Abbiamo avuto il piacere di intervistare il cantautore sardo Igor Mulas, che in questa piacevole chiacchierata ci racconterà di “Geloso Remix” un brano autobiografico, scritto in un momento di profondo disagio sentimentale, giocando sulla visione, qui estremizzata, di chi è preda di questo sentimento! Geloso è uno specchio che riflette un mondo interiore perché se ne abbia coscienza e lo si possa poi superare!
Ciao Igor, com’è nata la tua attitudine verso la musica?
Ciao, in realtà non ricordo un momento in particolare. Da bambino ero come posseduto dall'energia della musica. Non potevo fare a meno di cantare e comporre le mie canzoni. Pensa che ho iniziato a produrre i miei primi demo, registrati su cassetta, a sei anni, tastierina e voce! con l'aiuto di mio padre poi preparavo le buste da inviare alle etichette discografiche, che tra l'altro non mi hanno quasi mai risposto!
Ciao, in realtà non ricordo un momento in particolare. Da bambino ero come posseduto dall'energia della musica. Non potevo fare a meno di cantare e comporre le mie canzoni. Pensa che ho iniziato a produrre i miei primi demo, registrati su cassetta, a sei anni, tastierina e voce! con l'aiuto di mio padre poi preparavo le buste da inviare alle etichette discografiche, che tra l'altro non mi hanno quasi mai risposto!
A quale artista ti sei ispirato nel corso degli anni?
Sono nato negli anni settanta, grazie a mio fratello più grande ascoltavo un po' di tutto, Pink Floyd, Simply Red, Tina Turner, Supertramp e gli italiani Battisti, Cocciante, Mina e Venditi. Quando poi mi sono trasferito a Londra negli anni novanta ho iniziato a seguire artisti come i Lighthouse Family, Texas, Carol King, Seal e altri.
Sono nato negli anni settanta, grazie a mio fratello più grande ascoltavo un po' di tutto, Pink Floyd, Simply Red, Tina Turner, Supertramp e gli italiani Battisti, Cocciante, Mina e Venditi. Quando poi mi sono trasferito a Londra negli anni novanta ho iniziato a seguire artisti come i Lighthouse Family, Texas, Carol King, Seal e altri.
In che modo nasce una tua canzone?
Il processo creativo è molto spontaneo. Mentre lavoro o passeggio o cucino mi arriva quello che io definisco il dna del brano. Prendo il cellulare ed inizio a cantare e registrare. Parole e melodia arrivano assieme. Do un titolo. Quando poi ho bisogno di nuovi brani da produrre, ascolto i vari dna e scelgo quelli che mi attraggono di più. Con la chitarra acustica ed un quadernone, cantando suonando e scrivendo nasce la nuova canzone.
Il processo creativo è molto spontaneo. Mentre lavoro o passeggio o cucino mi arriva quello che io definisco il dna del brano. Prendo il cellulare ed inizio a cantare e registrare. Parole e melodia arrivano assieme. Do un titolo. Quando poi ho bisogno di nuovi brani da produrre, ascolto i vari dna e scelgo quelli che mi attraggono di più. Con la chitarra acustica ed un quadernone, cantando suonando e scrivendo nasce la nuova canzone.
Ci parli di come è nato il tuo nuovo singolo?
Geloso è il mio sfogo in musica ad una storia sentimentale che mi stava portando al baratro! Ero pieno di insicurezze e consapevole di non essere in grado di gestire la relazione. Mi osservavo dall'esterno e capivo che questo grande disagio poco ha a che fare con un sentimento puro e potente come dovrebbe essere l'amore! Quindi ho giocato con il testo di Geloso elencando ed esasperando le volontà, tal volta assurde, di chi è preda della gelosia!
Geloso è il mio sfogo in musica ad una storia sentimentale che mi stava portando al baratro! Ero pieno di insicurezze e consapevole di non essere in grado di gestire la relazione. Mi osservavo dall'esterno e capivo che questo grande disagio poco ha a che fare con un sentimento puro e potente come dovrebbe essere l'amore! Quindi ho giocato con il testo di Geloso elencando ed esasperando le volontà, tal volta assurde, di chi è preda della gelosia!
Cosa deve aspettarsi chi ascolterà il tuo nuovo singolo?
Chi ascolta Geloso deve innanzitutto divertirsi, magari cantarla o ballarla e accettare che la gelosia, almeno questo è il mio pensiero, può rendere un rapporto più vivo, più dinamico, ma se diventa eccessiva, meglio lavorarci su, magari con un dialogo aperto, sincero, capire questa mancanza di fiducia, da dove arriva.
Chi ascolta Geloso deve innanzitutto divertirsi, magari cantarla o ballarla e accettare che la gelosia, almeno questo è il mio pensiero, può rendere un rapporto più vivo, più dinamico, ma se diventa eccessiva, meglio lavorarci su, magari con un dialogo aperto, sincero, capire questa mancanza di fiducia, da dove arriva.
Proseguirai con nuovi singoli in questo 2023 o stai lavorando ad un album?
In realtà è dall'anno scorso che sto lavorando al nuovo album. Ma in questo 2023 voglio concentrarmi nella promozione di alcuni brani, come Geloso appunto, già pubblicati nei miei album precedenti.
In realtà è dall'anno scorso che sto lavorando al nuovo album. Ma in questo 2023 voglio concentrarmi nella promozione di alcuni brani, come Geloso appunto, già pubblicati nei miei album precedenti.