Franz Campi: online il videoclip di "Chagall" dedicato al pittore russo

mar 30, 2022 0 comments

Da oggi, mercoledì 30 marzo, è disponibile su YouTube il videoclip di “CHAGALL” il singolo dedicato al pittore russo estratto da “IL SENTIMENTO PREVALENTE”, l’ultimo lavoro discografico del poliedrico artista bolognese FRANZ CAMPI.
 
Scritta da Franz Campi e Gino De Stefani, con l’arrangiamento di Davide Belviso, “Chagall” ci trasporta in volo tra i colori e la magia delle tele di Marc Chagall, in un’evasione dal dolore terreno, dalla violenza e dalla cattiveria umana.
 
«Il pittore Chagall – spiega Franz – mi ha sempre affascinato non solo per la bellezza delle sue tele, per la poesia dei colori che avvolge ogni ritratto, ma perché rappresenta in modo fiabesco il trionfo dell’amore sul dolore. E Chagall conosceva bene l’argomento, sin dall’inizio: il giorno stesso della sua nascita ci fu un pogrom e il villaggio venne attaccato dai cosacchi. Poi l’emigrazione in cerca di fortuna, la discriminazione e la prigione, la delusione dei Soviet, la fuga dai nazisti, la perdita dell’amata moglie e infine il disperato destino del suo popolo. Io mi sono immaginato di sentirlo parlare in una canzone e ne ho composto un appassionato ritratto che descrive la magia di un piccolo uomo capace di far volare violini, pecore e persone al di sopra dell’insensatezza e della violenza del mondo. Che invece ha tanto bisogno di arte». 
Cosa succederebbe se in una giornata come tante, tra scadenze, lavoro e frenesia, avessimo l’opportunità di riavvolgere il nastro e rivivere alcuni momenti della nostra vita?

L’album “Il Sentimento Prevalente”, prodotto e arrangiato da Davide Belviso, è un tuffo nell’anima, un divincolarsi tra le riflessioni che, più o meno inconsciamente, tutti cerchiamo di evitare. Le canzoni diventano così un “passaggio”, “ci si siede accanto” e chi ascolta inizia a navigare nelle stesse acque e pensieri in cui ci fanno immergere la voce di Franz e la musica: l’unicità di ogni essere, il bisogno di ironia, l’amicizia, la relatività degli eventi, il potere salvifico dell’arte, l’ingiustizia che incrociamo ad ogni passo, il sesso, l’amore, la bellezza dei singoli giorni che ci vengono concessi, la gioia di poter esserci ancora per chi è stato ad un passo dal baratro…

Le canzoni si alternano una dopo l’altra tra leggerezza, angosce e dispiaceri fino alla riflessione finale che chiude il percorso: nonostante spesso pensiamo che siano la paura, l’ansia e altre emozioni negative ad avere la meglio, in fondo è sempre l’amore che ci salva, quello per i propri cari, per la vita e per la libertà, che diviene così il sentimento prevalente.

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