Marù si racconta: la musica, l’amore e la libertà in “Anima senza rimpianto”

feb 5, 2025 0 comments

Marù torna a emozionare il pubblico con il suo nuovo singolo "Anima senza rimpianto", un brano che incarna la libertà di essere se stessi e di amare senza compromessi. L'artista, con una voce che unisce eleganza e intensità, porta avanti un percorso musicale profondamente legato al soul e al blues, generi che rappresentano il suo universo espressivo.

Nel corso dell'intervista, Marù ci ha raccontato il suo viaggio nella musica, nato dall'incontro con il canto durante gli studi in accademia. Un percorso che, sin dall'adolescenza, ha rappresentato un'ancora di salvezza e uno spazio di autentica espressione. Tra le influenze che hanno segnato il suo stile, nomi del calibro di Frank Sinatra, Michael Bublé e Mina, che hanno contribuito a modellare la sua cifra artistica.

"Anima senza rimpianto" nasce da un sentimento di consapevolezza e di affermazione personale, un inno alla libertà interiore che Marù ha vissuto con grande intensità emotiva. Il brano si fa portavoce di un messaggio di amore universale, slegato da ogni schema e pregiudizio, regalando un viaggio sonoro capace di trasmettere positività e autenticà.

Ma la vera magia della musica di Marù si svela anche sul palco, luogo dove l'artista desidera fondere canto e danza, creando un'esperienza dal vivo immersiva e coinvolgente. Il live, per lui, è il momento in cui la musica diventa un ponte tra artista e pubblico, un incontro autentico che conferma la forza delle emozioni condivise.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Marù per scoprire più da vicino il significato di "Anima senza rimpianto" e il percorso che lo ha portato a diventare l'artista che è oggi.

Qual è stato il momento o l’incontro che ha acceso in te la scintilla per la musica? C’è stato un episodio particolare che ti ha fatto capire che questa sarebbe stata la tua strada?
Il mio approccio al canto è avvenuto quando ho iniziato a studiare in un accademia di musical: lì ho scoperto quest’arte meravigliosa e ho capito che questa era la mia strada, perché riuscivo a
trasmettere le mie emozioni a chi mi ascoltava.
Io ricordo che nella mia adolescenza, dove spesso non vedevo la luce in fondo al tunnel, il canto è stata la mia ancora di salvezza perché liberavo la mia anima e cancellavo ogni pensiero negativo .

Nel tuo percorso artistico, ci sono stati musicisti o band che hanno influenzato profondamente il tuo stile? Come hai assimilato e reinterpretato le loro influenze nel tuo sound?
Sicuramente più di un artista mi ha portato a costruire il mio percorso artistico ma in particolare 3 artisti rispecchiano il mio mondo musicale: Frank Sinatra, Michael Bublé e Mina: un giusto mix tra sound, tecnica ed emozione. Io amo il soul e il blues e cerco sempre nei miei brani di rispecchiare questi generi cercando di avvicinarli al panorama musicale attuale.

Quando inizi a scrivere una nuova canzone, da cosa parti? È un processo più istintivo ed emotivo o segui una struttura ben precisa? Ci sono tematiche o atmosfere a cui torni spesso?
Allora per me scrivere una canzone vuol dire liberare la mia anima e farmi trasportare dalle emozioni e sensazioni che mi trasmette. Inizio a buttare giù pensieri e a canticchiare una melodia, e pian piano cerco di trasformarli in una canzone.
Cerco sempre di portare nel testo tematiche e atmosfere a me molto care, che possano rappresentare la mia vita e il mio modo di essere libero in questa società, svincolato da ogni giudizio altrui e guidato unicamente dal mio cuore.

Il tuo nuovo singolo racchiude sicuramente un pezzo della tua visione artistica e personale. Qual è stata l’idea o l’emozione di partenza che ha dato vita al brano? Ci sono stati momenti particolari della sua realizzazione che ricordi con emozione?
Per me questo pezzo è importantissimo perché rispecchia la consapevolezza di ciò che sono, libero da ogni limitazione e pregiudizio. Sono fiero di poter rappresentare l’amore universale in ogni sua forma, confermando che non è peccato amare chi si vuole e che non esiste uno schema da seguire. Quando ho ascoltato per la prima volta il brano pronto, sono scoppiato a piangere ridendo, perché ho metabolizzato il mio essere libero e felice e ho capito di non avere niente in meno degli altri, ma semplicemente di avere un anima libera di volare.

Chi ascolterà questo singolo per la prima volta, secondo te, che viaggio sonoro ed emotivo potrà aspettarsi? Quali immagini o sensazioni vorresti che rimanessero impresse nel pubblico?
Spero che il primo ascolto porti una ventata di positività, allegria racchiusa in un sentimento sincero. Spero che possa far capire che ognuno di noi è libero di amare incondizionatamente, senza paura di essere giudicato o di non essere all’altezza delle aspettative farlocche che la società ha creato.

Hai già in programma delle date live? E cosa ti piacerebbe portare sul palco in termini di esperienza per chi ti ascolta dal vivo? Pensi che l’esibizione dal vivo dia un significato diverso alle tue canzoni rispetto alla versione in studio?
Allora adesso è tutto un divenire e sicuramente mi aspetteranno delle date live dove poter portare l’ascoltatore nel mio mondo musicale. Vorrei portare sul palco la mia musica, spaziando tra i generi che amo, sempre rimanendo connesso alle mie interpretazioni e, soprattutto, mi piacerebbe unire anche il ballo nelle mie live, per poter rappresentare in pieno il mio percorso artistico. Io penso che il live sia fondamentale, perché capisci quanto puoi arrivare alle persone e quanto ciò che fai sia importante, per te e per il tuo essere artista.


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