“Segasonic” il singolo d’esordio dei Manaus descrive l'alienazione derivata dall'essere sequestrato dalla vita per troppe ore al giorno, il ricatto che costringe a svendere la propria libertà in cambio di qualche soldo, la strumentalizzazione del senso di responsabilità, il tutto macerato ed inghiottito a fatica. La canzone rappresenta un grido sommesso contro questa condizione oppressiva, simboleggiato da un suono acuto e disturbante come una sega sonica.
Scopriamo qualcosa di più su di loro, sul brano e sul suo progetto.
Potete raccontarci come si è formata la band Manaus?
Ciao,grazie per averci invitato.Il progetto Manaus nasce nel 2018 con il bisogno di esorcizzare attraverso la musica le nostre inquietudini.Il tutto prende vita dallo scioglimento dei VoodooPank, band in cui militavano due degli attuali componenti dei Manaus, Daniel Sick (chitarra) e Miriana Santamaria (voce e basso).La band inizialmente vedeva alla batteria Micol Ottina sostituita dopo un paio di anni da Eugenio Bordacconi (oltre che batterista produttore del primo album della band).
Qual è il significato dietro il nome "Manaus"?
Il nome Manaus è stato scelto da Daniel: “in quel periodo ero molto interessato alla mitologia delle varie zone dell’America del sud e tra le tante storie di cui venni a conoscenza mi imbattei in Manaus, città antica, carica di superstizioni e leggende.Ciò che piu mi affascinò però è che Manaus si trova proprio alla confluenza tra il Rio Negro ed il Rio Solimoes.Le acque di questi due grandi fiumi incontrandosi in un unico letto non si mescolano, scorrono separate per diversi chilometri.Questo fenomeno mi ha fatto pensare ad un parallelismo con l’animo umano,la convivenza in un unico individuo del “bene” e del “male”, le molteplici sfaccettature che ci caratterizzano,sentimenti contrastanti,ambivalenza emotiva.
In una band poi personalità differenti devono confluire in un unico flusso,di tre uno.
Come affrontate il processo di scrittura e composizione delle canzoni?
Di solito è Daniel che dà l’input, l’idea iniziale, la quale viene poi portata in sala prove e tutti insieme valutiamo come svilupparla al meglio.Prima che Musicisti siamo appassionati ascoltatori,i nostri gusti spaziano dal blues al jazz passando per funk, trip hop ed il rock in tutti i suoi molteplici “sottogeneri”,tutto questi ascolti ovviamente ci influenzano e mescolandosi alle nostre emozioni ci danno spunto per creare del nuovo.
Qual è stata la vostra esperienza più significativa come band fino ad ora?
Sicuramente il primo live è stato molto emozionante,portare da vivo la propria musica per la prima volta dopo averla provata per tanto tempo in salaprove è sempre un’emozione fortissima.Molto importante e stimolante è poi la collaborazione con Overdub Recordings che ci sta dando una grossa mano per l’organizzazione e la promozione del nostro primo lavoro.
Ci parlate di come è nato il vostro nuovo singolo “Segasonic”?
Segasonic nasce in un caldissimo pomeriggio d’estate da una jam tra Daniel e Luca (VoodooPank).Daniel: “ricordo che ci incontrammo in salaprove invece di andare a lavorare e ad una certa cominciai ad arpeggiare attorno ai due accordi che poi divennero il main riff di Segasonic”. VoodooPank portò live diverse volte il brano nel suo stato embrionale poi con il formarsi dei Manaus venne ripreso,rivista la parte ritmica ed aggiunto il testo.
Quali sono i vostri piani futuri? Ci sono nuovi progetti o album in arrivo?
Attualmente siamo concentrati a promuovere il nostro singolo nel migliore modo possibile, sicuramente a breve ce ne sarà un secondo poi..l’album d’esordio!!speriamo di riuscire a presentarlo al pubblico il piu presto possibile e di accompagnarlo con un bel tour.Intanto potete seguirci su ig manaus_band ed ascoltare Segasonic su tutte le piattaforme di streaming online. A presto!!
