La Fondazione Bevilacqua La Masa nasce nel 1898 per volontà di Felicita Bevilacqua, che lascia al Comune di Venezia il suo palazzo di famiglia sul Canal Grande, Ca' Pesaro, per far sì che diventi un luogo per la cultura artistica cittadina volto ad agevolare i “giovani artisti ai quali è spesso interdetto l'ingresso nelle grandi mostre”.
· 106ma ColleFva Giovani Artisti (Galleria di Piazza San Marco, dall'11 febbraio al 24 marzo)
ATTIVITÀ E COLLABORAZIONI
GLI ATELIER
Anche quest’anno la Fondazione BLM è stata presente ad Arte Fiera Bologna, dal 1 al 4 febbraio 2024. Ad Arte Fiera, la fiera d’arte moderna e contemporanea più longeva d’Italia, i giovani artisti della storica fondazione veneziana hanno potuto presentare i loro lavori ad un vasto pubblico di galleristi, operatori del settore e collezionisti.
La Fondazione Bevilacqua La Masa è lieta di annunciare il conferimento dell’incarico di curatrice del programma annuale di residenze artistiche alla storica dell’arte e curatrice Cristina Beltrami. Dopo la straordinaria attenzione ottenuta con la selezione del 2022, la nuova nomina è avvenuta anche quest’anno tramite un avviso di selezione pubblica.
LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI
La Fondazione porta avanti un’attività di continua implementazione della biblioteca, che raccoglie attualmente più di 2000 volumi d'arte contemporanea. Il patrimonio si è costituito con acquisti e donazioni, queste ultime anche riferite alle mostre ospitate negli spazi dell’Istituzione. I volumi sono ricercabili attraverso il catalogo online della Rete Biblioteche Venezia, la rete di cooperazione cui la Biblioteca della FBLM partecipa, e attraverso il catalogo on-line del Servizio Bibliotecario Nazionale. La Fondazione Bevilacqua La Masa attiverà nel 2024 per la prima volta il servizio di prestito, per garantire una più facile accessibilità e fruibilità di volumi spesso rari o difficilmente reperibili nei consueti circuiti bibliotecari.
La Fondazione Bevilacqua La Masa, fin dagli esordi delle mostre collettive, la cui prima edizione avviene nel 1908, si è occupata per il Comune di Venezia dell’acquisizione di opere destinate alla nascente collezione della Galleria internazionale d’arte moderna, l’odierna Ca’ Pesaro. Negli ultimi 25 anni la Fondazione ha continuato ad acquisire opere di artisti emergenti attraverso premi-acquisto e donazioni, implementando la collezione pubblica del Comune di Venezia che porta il suo nome, occupandosi della conservazione delle stesse. La Collezione rappresenta nel suo insieme l’evoluzione della ricerca artistica nel territorio e dimostrazione della capacità creativa di rileggere il presente e immaginare nuovi scenari futuri attraverso l’arte. Attraverso la partecipazione a bandi regionali e ministeriali, la Fondazione sta effettuando nuove acquisizioni, che mirano a incrementare l'attuale collezione.