Abbiamo avuto il piacere di intervistare la giovane artista salentina, SaraVita, che in questa piacevole chiacchierata ci racconterà di “Malibù” un brano diretto, sincero, al limite tra il sogno e la realtà caratterizzato da sonorità anni ’80 e atmosfere pop/dance, che racconta la follia estiva che risveglia passioni off limits che prendono il posto di relazioni ormai al capolinea.
Non ricordo il momento esatto, ma ricordo che avevo non più di 6 anni quando, muovendo i primi passi sulle note, ho pensato: da grande voglio fare la cantante e da lì qualcosa è successo che oggi coltivo ancora questo sogno perché nonostante la gavetta non bisogna sentirsi arrivati mai.
Sono sempre stata affascinata dalle interpreti italiane come Mia Martini, Mina o Noemi ed Emma per citare qualcuno di più contemporaneo. Una canzone può essere bella quanto vuoi, ma se non ci metti cuore a cantarla il pubblico lo capisce.
Ascolto tanti demo che mi vengono mandati, ma decido in autonomia le canzoni che voglio cantare. Devono emozionarmi al primo ascolto, dire qualcosa di profondo o profondamente ironico, solo così riesco a dare il meglio. Malibù, il mio ultimo brano uscito il 18 luglio è la mia prima esperienza da autrice che per un vantante credo che sia la cosa più bella interpretare qualcosa che hai scritto di tuo pugno.
MALIBU’ è nato in 3 ore spinta dalla voglia di uscire con un brano estivo, leggero, dinamico, ma soprattutto ironico perché poi l’estate è anche leggerezza. Insieme al mio amico e collaboratore Nicola Coppola abbiamo scritto il pezzo in un pomeriggio, buona la prima e abbiamo passato l’idea alla mia etichetta discografica Maionese Project che ne ha curato la produzione con il suo team. Il mio pubblico l’ha accolto entusiasta perché hanno potuto ascoltarmi in una veste sempre Pop, ma con ambientazioni Dance e sinfonie anni’80. Il testo ironico del brano ha fatto il resto. Sono molto contenta di come l’abbiano accolto
Sicuramente chi ascolta Malibù dovrà avere un alto senso dell’ironia, perché non è autobiografico, ma divertente e diretto. Le allusioni alla scappatella estiva in business class è molto esplicita, ma è stato pensato come una hit estiva e dopotutto ci sta essere anche sfacciati in amore.
In realtà sono sempre in giro tra eventi privati e live. Farò promozione per il singolo Malibù e mi esibirò in vari eventi per farlo ascoltare a più persone possibili e poi a fine Luglio lancerò il videoclip ufficiale di Malibu’ e non vedo l’ora.
