Darman: intervista al cantautore calabrese in occasione dell’uscita di “Elle” il nuovo singolo

“Elle” è il nuovo singolo di Darman, già disponibile in radio e su tutte le piattaforme di streaming, così come il video diretto dal regista Emanuele Spagnolo, che spiega: "In Elle il mare è fonte d'ispirazione ma anche specchio dell'animo umano, nei suoi contrasti, nelle sue trasformazioni indefinite. Il mare come conforto ma anche turbamento."

 
Conosciamo meglio il cantautore calabrese.
 
Ciao! Come inizia il tuo percorso artistico?
Ciao e grazie per l’invito. Inizia col primo pianto nella sala parto dell’ospedale di Soveria Mannelli il 24 agosto 1984, alle 15:45.
 
Da poco è uscito il tuo ultimo singolo. Come è nato?
Elle è nato sulla spiaggia di Agay, in Costa Azzurra. Un tramonto fragoroso ha squarciato letteralmente quegli attimi, folgorando la mia mente e regalandomi l’inevitabile: scrivere una canzone che parlasse di quella folgorazione davanti al mare.
 
Il brano farà parte di un disco?
Si, di “Rifugio”, il mio quarto album che uscirà a novembre.
 
Il singolo è accompagnato dall’uscita del videoclip? Raccontaci qualche aneddoto.
Il video è stato girato ad aprile, in Calabria. Solitamente sul mare, in Calabria, ad aprile, si sta benissimo. Invece c’era un vento e faceva un freddo che voi non potete neanche immaginare. In più, Emanuele Spagnolo mi ha costretto ad aspettare la luce giusta, e si è accumulato altro freddo sul freddo già patito prima. I registi dei miei video hanno un rapporto particolare con i set modalità Alaska (poi magari un giorno vi parlerà di quello di Strana Creatura, con Matteo Scarfò).
 
Qual è la soddisfazione più grande che hai ottenuto finora?
Avvicinarmi a persone che mi seguono, mi apprezzano e mi stimano come persona e come artista.
 
Qualche novità che vuoi condividere in anteprima con noi?
Amo le sorprese, perciò posso dire soltanto che nei prossimi mesi ci saranno progetti collegati all’uscita di “Rifugio” che meritano di essere seguiti. Vi aspetto.